Dal 12 marzo - salvo proroga dell'ultimo minuto - sarà più complicato per il lavoratore rassegnare le proprie dimissioni, le quali non potranno più essere cartacee e poi confermate come avviene ora, bensì esclusivamente telematiche. La procedura introdotta dall'art. 26 del D.lgs 151/2015 e dal D.M. attuativo 15/12/2015 prevede la compilazione on line di un apposito modulo accessibile dal sito www.lavoro.gov.it previa identificazione del lavoratore. Il modulo avviene poi inoltrato telematicamente dal sito all'indirizzo di posta elettronica del datore di lavoro - dato da acquisire a cura del lavoratore - e alla Direzione del Lavoro Territorialmente competente. Al lavoratore è data facoltà di revoca con le medesime modalità entro sette giorni dall'invio del modulo.
Lo Studio, situato in Aosta, opera a livello nazionale nell'area civilistica con una particolare inclinazione nel diritto del lavoro.