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Visualizzazione dei post da marzo, 2021

CORONAVIRUS: Nel “Decreto Sostegni” Proroghe, “Rottamazioni”, Contributi a fondo perduto per aziende e lavoratori

Il D.L. n. 41/2021 (Decreto Sostegni), in vigore dal 23 marzo 2021, introduce nuove misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e ai lavoratori. Si riporta a seguire una sintesi delle principali misure ivi contenute a sostegno delle imprese e in materia di lavoro. Sospensione delle attività dell’agente dalla riscossione (Art. 4, comma 1, lettera a)  Possibilità di sospendere sino al 30/04/21 il versamento delle somme derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all’Agente della riscossione. I versamenti oggetto di sospensione devono essere effettuati in unica soluzione entro il 31/05/21. Rottamazione Ter e Saldo e Stralcio (Art. 4, comma 1, lettera b) Le rate della Rottamazione Ter (art. 3 D.L. 119/2018) e quelle del Saldo e Stralcio (L. 55/2018)scadenti nell’anno 2020 devono essere versate entro il 31/07/21, mentre le rate in scadenza il 28/02/21, il 31/03/21, il 31/05/21 e il 31/07/21 devono essere versate entro il 30/11/21. Pr

CORONAVIRUS: anche l'inidoneità sopravvenuta rientra nel blocco dei licenziamenti.

Il licenziamento disposto per sopravvenuta inidoneità fisica alla mansione, rientrando tra le cause di giustificato motivo oggettivo, ricade nel divieto di cui all'art. 46 del D.L. 18/2020. Il principio è stato sancito dal Tribunale di Ravenna con sentenza n. 578 del 07/01/2021, che ha annullato il licenziamento e condannato l'azienda a reintegrare il lavoratore, disponendone inoltre il risarcimento integrale dei danni subiti, quantificati nelle mensilità di retribuzione decorrenti dalla data del recesso a quella dell’effettivo reintegro. Il Tribunale ha ritenuto che la fattispecie esaminata rientrasse nella previsione di cui all'art. 2, primo comma, del decreto legislativo n. 23/2015 che prevede, indipendentemente dal numero dei dipendenti impiegato in azienda, la cosiddetta “tutela piena”, ossia la reintegra e il risarcimento integrale dei danni, in relazione ai casi di «nullità del licenziamento perché discriminatorio a norma dell’articolo 15 della legge 20 maggio 1970 n

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