L’art. 49 del Dlgs 231/2007 – norme in materia di antiriciclaggio - come modificato dall'art. 18 D.L. 124/2019 (cd. decreto fiscale 2020) ha ulteriormente ridotto il limite massimo di utilizzo del denaro contante e titoli al portatore nelle transazioni tra privati. Dal 1° luglio 2020 il nuovo tetto massimo per i pagamenti in contanti e titoli al portatore è stabilito nell'importo di € 1.999,99. Tale soglia – secondo la vigente previsione di legge - dovrebbe valere sino al 31 dicembre 2021; dal 1° gennaio 2022 il limite verrà ulteriormente ridotto a € 999,99. Per le transazioni di importo superiore a tale soglia è necessario utilizzare obbligatoriamente strumenti tracciabili, come bonifici, bancomat, carte di credito o debito, e simili. Sanzioni Le violazioni commesse e contestate dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 sono soggette a sanzione amministrativa di € 2.000 euro mentre, per le violazioni commesse e contestate a decorrere dal 1° gennaio 2022, il minimo
Lo Studio, situato in Aosta, opera a livello nazionale nell'area civilistica con una particolare inclinazione nel diritto del lavoro.