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RUOLI NULLI se la notifica via PEC è priva di firma digitale

La notifica dei ruoli esattoriali effettuata tramite Posta Elettronica Certificata deve essere firmata digitalmente a pena di nullità. Il principio di diritto è stato sancito nelle sentenze 93/1/2018, 615/2/2017 e 821/1/2017 pronunciate dalla Commissione Tributaria Provinciale di Vicenza.

Con la Pec si può notificare la cartella di pagamento in formato di documento telematico. L’organo giudicante, ai sensi dell’articolo 20, comma 1-bis del Dlgs 82/2005(Codice dell’amministrazione digitale), deve stabilire se la tipologia di file scelto per la notifica garantisca la conformità del documento informatico all’originale e se la firma apposta sia valida.
I giudici vicentini nel caso esaminato hanno ritenuto che il documento notificato, in formato <.pdf>, privo di sottoscrizione digitale non garantisce né la sua immodificabilità, né la sua provenienza. Secondo la CTP la cartella di pagamento allegata a un messaggio di posta elettronica certificata deve, a pena di nullità, essere firmata digitalmente e avere, perciò, l’estensione <.p7m.>, poiché soltanto così è garantita l’integrità e la non modificabilità del documento informatico.


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